15/08/2016 E’ nato al Milano il 17 agosto del 1936 Giulio Rapetti, meglio conosciuto come Mogòl. Nel suo 80esimo compleanno, sarebbe troppo facile ricordare le tante canzoni di successo scritte insieme a Lucio Battisti, frutto di uno dei più vincenti e longevi sodalizi artistici in Italia.
Ma il grande autore ha fatto molto di più: entrato nell’ambiente musicale con un ruolo nell’ufficio stampa della Ricordi, Mogòl ha raccolto i primi successi scrivendo testi di canzoni che hanno vinto il Festival di Sanremo come “Al di là” (1961), “Uno per tutte” (1963), “Se piangi, se ridi” (1965). E’ di quegli anni l’avvio della collaborazione artistica con Battisti che è andata avanti anche negli anni settanta, producendo ben 140 brani.
Mogòl è anche l’autore o coautore delle lyric di tantissime altre hit italiane, tra le quali: “Una lacrima sul viso” (1964), interpretata da Bobby Solo, “Perdono” cantata da Caterina Caselli, “Sognando la California” (Dik Dik), “Nel cuore nell’anima” (Equipe 84), “A chi” (Fausto Leali), “Che colpa abbiamo noi” (The Rokes), “Riderà” (Little Tony), “Oro” e “Mediterraneo” (Mango), “Un nuovo amico” e “Se stiamo insieme” (Riccardo Cocciante) e tante altre ancora.
Ha collaborato anche con Eros Ramazzotti, Mario Lavezzi, Gianni Bella, Gianni Morandi e Adriano Celentano (con quest’ultimo per “Io non so parlar d'amore”), ha fondato la nazionale italiana cantanti e ha creato anche il “Centro europeo di Toscolano”, una scuola di perfezionamento per lo sviluppo della cultura e della musica per i giovani autori e compositori.
Insomma un vero gigante della musica, ancora molto attivo, impegnato a far crescere la musica italiana e a scoprire i giovani talenti.
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Immagine di Menachem Lazar - http://it.wikipedia.org/wiki/File:Mogol.JPG, CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=14527150